Paestum | Agropoli | Castellabate
Paestum, il fascino della Magna Grecia
La zona archeologica di Paestum che fu una delle più ricche e fiorenti colonie greche dell’Italia meridionale. Lo scenario naturale meraviglioso, circoscritto da mura megalitiche, ospita il profilo dorato dei templi, tra i meglio conservati al mondo, in cui gli architetti greci hanno lasciato fra le più alte e potenti espressioni di sapienza, abilità e gusto. Possibilità di degustazione in una tipica cantina cilentana.
Cena in ristorante suggestivo di fronte ai templi di Paestum illuminati.
Agropoli, porta del Cilento
Agropoli ha uno splendido passato da raccontare, rintracciabile nel suo centro storico, perfettamente conservato, che si erge superbo su di un promontorio abitato fin dal neolitico. Il cuore antico è un trionfo di vicoli, casette ricavate nella roccia, “scalinatelle” scoscese che sembrano tuffarsi nell’azzurro del mare prospiciente. Nel IV secolo d.C. viene costruito il Castello, un tempo dimora di Luisa San felice, eroina inconsapevole della rivoluzione napoletana. Il centro storico è arricchito da due importanti monumenti: la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, protettrice dei pescatori ed il tempio dedicato a San Pietro e Paolo, realizzato su fondazioni di fabbrica paleocristiana.
Dal porto di Agropoli sarà possibile imbarcarsi per Punta Licosa e visitare le meravigliose coste cilentane pranzando comodamente in barca.
Castellabate, tra borghi UNESCO e sirene del Cilento
Visita di Castellabate, magnifico borgo sorto a 287 mt. sul livello del mare, fondata tra l’XI e il XV secolo, divenne il feudo più importante del Cilento. Il centro antico ha conservato, intatta, la pianta di tipica cittadella medievale. Il fiore all’occhiello del borgo collinare è la Basilica di Santa Maria de Gulia eretta nel XII secolo. La località è divenuta ulteriormente famosa grazie al film “Benvenuti al Sud” Imperdibile il panorama sul mare.